Dai siti archeologici alle chiese, tra le botteghe del centro e un giro al Castello Orsini, si può concludere la visita con un assaggio di prodotti tipici.
Entrando nel centro dalla Porta Capena, si imbocca Via Roma e si arriva a Piazza Giacomo Matteotti dove si trova la Chiesa di Santo Stefano Nuovo e, di fronte, il Castello Orsini.
A pochi chilometri dal centro, sulla via Tiberina, si trova il Lucus Feroniae.
Tappe consigliate
- Il Castello Ducale Orsini
Costruito a fine 1400 dalla famiglia Orsini ha visto soggiornare, tra gli ospiti più illustri, Papa Alessandro VI, Cesare Borgia e il poeta Pietro Bembo. Dopo varie vicende, dal 1993 è stato acquisito dal Comune di Fiano.
Tra le torri di controllo svetta il ‘Mastio’, con base circolare ed alta 30 metri. La visita comprende tante sale ricche di opere d’arte e, da non perdere, la magnifica vista dalla terrazza del Castello dove lo sguardo spazia sul verde territorio circostante. - Chiesa di Santo Stefano Nuovo
Nel cuore del borgo, di fronte al Castello, sorge questa chiesa dall’architettura romanica, semplice e lineare, affiancata da un campanile a torre.
All’interno si trovano i monumenti funebri degli Orsini ed alcuni affreschi provenienti dalla chiesa di Santa Maria ad Pontem. In particolare si segnala la Cappella dell’Annunziata, con una pala d’altare attribuita alla scuola del Pinturicchio, e, nei pressi dell’abside, la campana medievale (1278) dell’antica e oggi sconsacrata chiesa di San Biagio - Murale sulla occupazione delle terre e lotta per lo sviluppo
Realizzato nel 1972 da Ettore de Conciliis e Rocco Falciano, si trova appena fuori il centro storico. E’ un’opera di pitto-scultura ispirata al muralismo messicano che celebra la lotta del movimento contadino e operaio a difesa della giustizia sociale e ambientale
Piatto tipico
Tra le specialità gastronomiche troviamo tutti i piatti della cucina romana, come la pasta alla carbonara e l’amatriciana, oltre alle carni locali e a prodotti quali le olive e l’olio monovarietale extravergine di Sirole PAT, le ciliegie, le prugne, il marzolino e la mozzarella di bufala.
Da provare gli gnocchi con gorgonzola e noci, la crostata con le visciole e i Panzerotti alla romana: fagottini di pasta fritti, farciti con prosciutto e formaggio d gustare bollenti.