Dopo essere sgorgato in Romagna e aver attraversato la Toscana e l’Umbria, il fiume Tevere entra nel Lazio, tocca paesi e territori rurali ed arriva a Roma.
Percorre la città con il suo corso placido e sinuoso, tra monumentali ponti e la lunga fila di platani che dall’alto lo sorvegliano, fino a concludere la sua corsa tuffandosi nel mar Tirreno.

Il Tevere non è solo un elemento paesaggistico da contemplare, ma un componente identitario e caratterizzante di specifici ambienti e comunità, di risorse e tradizioni che meritano di essere riscoperti, valorizzati e vissuti.

Tiberland, ‘territori del Tevere’, rappresenta un ambito geografico circoscritto ma composito, una costellazione di luoghi storici e naturali, di spazi urbani e rurali, di beni materiali e immateriali, di saperi e di pratiche legati da sempre al rapporto con il proprio fiume.  

L’area individuata si estende da Fiano Romano ad Ostia, lungo un percorso di circa 70 chilometri.